PRIVATE WELFARE
In Italia i temi previdenziali e pensionistici sono sulla bocca di tutti…..tutti ne parlano, tutti vogliono andare in pensione, quota 100……..vedremo cosa ci inventeremo ancora di molto costoso per tutti….
Tuttavia la grande realtà che tutti conosciamo, ma con la quale nessuno vuole fare i conti in maniera razionale è che l’Italia è un paese che invecchia e le risorse saranno sempre di meno. Per la prima volta dal 1861, gli over 60 hanno superato gli under 30………immaginate la portata economica di questa inversione sui conti di previdenza e sanità e di conseguenza sulla nostra vita.
Inevitabilmente dovremo sempre di più pensare alla nostra pensione in maniera autonoma. In affiancamento alla previdenza complementare inoltre negli ultimi anni sono stati forniti strumenti sempre più flessibili per regolare la data di pensionamento.
Ovviamente per valutare come muoversi sono necessari alcuni passaggi preventivi fondamentali, oltre ad una consulenza personalizzata delle proprie posizioni.
Per i giovani è necessario iniziare il prima possibile ad aprire il proprio cassetto previdenziale privato. Prima si parte migliore sarà la strada per garantirsi una integrazione pensionistica decente.
Per coloro che hanno già una storia contributiva, è necessario comprendere cosa significa quella storia. Ad oggi qual’è l’assegno maturato, quale sarà la data di pensionamento, stimare l’importo pensionistico, valutare se è sufficiente, studiare alternative!
Per i dirigenti, gli amministratori di società ecc…,si può porre un ulteriore elemento di opportunità valutativa che si evidenzia nella libertà di poter valutare la data di pensionamento (perchè potrebbero permetterselo) e di opportunità fiscale importante con le nuove normative!